Un percorso alla scoperta delle diverse età e anime di Burgio: la passeggiata permetterà di scoprire, con un’unica visita, alcuni dei tesori del borgo. Si parte dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie, vicina al MVCEB (il Museo della ceramica, inaugurato 12 anni fa nel Convento dei Padri Riformati, racconta la ultrasecolare produzione delle maioliche di Burgio) che ospita anche una mostra di disegni. Si seguiranno poi le strette stradine medievali per raggiungere il Castello dei nobili Peralta, arrampicato su un’altura sopra il paese. In quel gioiello sontuoso che è la chiesa Madre con i suoi 11 altari, sono conservati una Madonna delle Grazie di Vincenzo Gagini del 1566; la Madonna dell’Itria di Antonino Ferraro del 1596; il Crocifisso di Rifesi, scultura molto venerata in legno proveniente da un monastero normanno; e l’Icona della Madonna della Consolazione del XIII secolo in stile bizantino. La passeggiata proseguirà lungo il quartiere Nall’Arti con le sue botteghe di ceramisti, strette strette le une sulle altre; e la chiesa barocca di San Giuseppe, considerata la Cappella Sistina di Sicilia. Si chiude con il piccolo museo del presepe di Paolo Pendola e con la cinquecentesca San Vito che ospita la statua del santo in marmo scolpita da Antonello Gagini del 1522.
Date disponibili
non disponibili Luogo di raduno
piazza Santa Maria delle Grazie
Durata
3 ore
Contributo
6euro
Non accessibile ai disabili
Tra sculture, chiese e artigiani
Cosa sapere
Camminata passo lento. Difficoltà bassa. Indossare calzature comode. Lunghezza percorso 3 chilometri. Accessibile ai disabili