Date disponibili
11 Maggio 2025
alle 16:00
Luogo di raduno
Via Leone, 4
Durata
3 ore
Contributo
6euro
A cura di:
Pro Loco Sikania
Non accessibile ai disabili

Borghi dei Tesori Fest
1
Burgio
Passeggiate
Nell’”officina” immutata nel tempo

Si parte dalla bottega di ceramica La Gioiosa, prima azienda “rosa” di Burgio, nata da tre amiche, Rita, Anna e Mari Concetta, che hanno saputo trasformare in lavoro, una passione nata per caso: oggi è un laboratorio in cui tradizione e innovazione si cuciono in opere apprezzate in tutto il mondo. Via per le vie del centro: prima tappa nella chiesa di San Giuseppe, splendido esempio di arte barocca dei primi anni del 1700 il cui ciclo pittorico è “frutto di un senso di colpa”. Lungo il tragitto si ammireranno le opere dei mastri scalpellini, soprattutto del XIX secolo: il portale “dei gendarmi napoleonici”, il portale di palazzo de Michele e la fontana della Badia. Quindi in Chiesa Madre che ospita un’icona in stile bizantino della Madonna, un crocifisso del XII secolo e la statua in marmo della Madonna delle Grazie di Vincenzo Gagini. Il percorso si chiude alla bottega Caravella: fondata nel 1857 da Antonino, successivamente ereditata dal figlio Paolo e dal nipote Giuseppe (rispettivamente nonno e padre dell’attuale proprietario), è cuore di passione e capacità per l’antica tradizione della maiolica d’arte. Oggi da Caravella si continua a modellare e stagnare le ceramiche secondo forme e tecniche ereditate e gelosamente custodite, senza mai tralasciare la ricerca di nuove forme e decori. La ceramica continua ad essere smaltata con gli stessi elementi usati sin dal XVI secolo. L’officina Caravella farà rivivere i tempi che furono: vi mostreranno la “balata”, dove viene impastata la creta, il tornio, il forno a legna seicentesco utilizzato per sistemare i pezzi da cuocere, per poi stagnarli e cuocerli una seconda volta. La bottega è rimasta inalterata nel tempo come il processo di lavorazione, e proietta il visitatore in un passato quasi immutato.

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