Sembrerà di entrare in un quadro ottocentesco: la visita del tutto inedita a Palazzo Daino permetterà di scoprire una residenza dei primi anni dell’800, alcune stanze mantengono l’arredamento originale. Porta i segni del terremoto del Belice, il salottino antico mai modificato dalla sua originaria realizzazione; ed è ottocentesca anche l’antica cucina. Famiglia profondamente religiosa, i Daino annoverano anche due sacerdoti: l’arciprete Pellegrino Daino, vissuto a metà ‘800 e monsignor Liborio Daino, nato nel 1889 e morto nel 1968. La devozione per la Chiesa fu una costante, lo si scopre anche dalla cappella, in uso fino agli anni ’60, aperta e frequentata dagli abitanti della zona. Il mulino dava lavoro a chi era in difficoltà, i quadri e l’arredamento sottolineano questo impegno, si notano infatti monsignor Liborio e l’arciprete Pellegrino. In una foto c’è anche Paolo Daino, padre di Benedetto Daino attuale proprietario della casa, nato nel 1933 e oggi novantunenne.
Date disponibili
11
Maggio 2025
dalle 10:00 alle 12:30
dalle 16:00 alle 18:30
Durata
30 minuti
Contributo
3euro
Non accessibile ai disabili
Nell’antica magione ottocentesca di una famiglia profondamente religiosa