
Il progetto della storica sede della Banca d’Italia in via Cavour viene affidato a Salvatore Caronia Roberti, cresciuto alla scuola di Ernesto Basile. La costruzione dell’edificio inizia nel 1925 e termina cinque anni dopo; si caratterizza per un possente bugnato, ma anche per colonne e capitelli, decorazioni a testa di leone e cornucopie. L’interno Liberty presenta pregiati marmi e vetrate policrome, arredi delle officine Ducrot e opere d’arte. L’imponente struttura subisce gravi danni, durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, un ordigno inesploso si incastra nel solaio e il 22 marzo 1943 un’ancora, pesante diversi quintali, viene catapultata sull’edificio a seguito dell’esplosione della nave portamunizioni Volta, ormeggiata al molo Piave.