Circuito di bellezza

Le Vie dei Tesori è il più grande progetto in Sicilia dedicato al racconto e alla scoperta del patrimonio dell’Isola: luoghi, persone, paesaggi, esperienze, tradizioni, produzioni. Le Vie dei Tesori è un circuito di bellezza che fa della Sicilia un unico museo diffuso e che si è esteso in Lombardia, radicandosi a Mantova. È un brand che significa valore, scoperta, comunità.

Le Vie dei Tesori è il più grande progetto in Sicilia dedicato al racconto e alla scoperta del patrimonio dell’Isola: luoghi, persone, paesaggi, esperienze, tradizioni, produzioni. Le Vie dei Tesori è un circuito di bellezza che fa della Sicilia un unico museo diffuso e che si è esteso in Lombardia, radicandosi Mantova. È un brand che significa valore, scoperta, comunità.

La sfida

Le Vie dei Tesori è la sfida di un gruppo di giornalisti, studiosi e operatori culturali di Palermo convinti che siano le persone a cambiare le città. E decisi a valorizzare il patrimonio materiale e immateriale del Paese mettendo a rete le sue migliori risorse. Le Vie dei Tesori crede nelle infinite potenzialità di un Sud produttivo, operoso, creativo, affrancato dall’assistenzialismo. Crede nell’alleanza tra pubblico e privato. Crede nella necessità di fare rete. Propone ai cittadini un’alleanza nel segno della cultura, della conoscenza, della riappropriazione degli spazi. E di contro, offre ai turisti la possibilità di visitare città aperte, raccontate, dense di nuove prospettive, di nuovi spunti di dialogo, di nuove forme di accoglienza. Un impegno civile, prima ancora che culturale.

La storia

Nato nel 2006 a Palermo in occasione del Bicentenario dell’Università della città, il progetto si è progressivamente allargato a tutta la Sicilia, coinvolgendo 20 tra Comuni capoluogo, grandi città dell’Isola e oltre 50 borghi. Nel 2017 ha fatto nascere lo spin off in Lombardia.

La mission

La mission del progetto si può riassumere in una frase: far crescere le comunità a partire dal loro patrimonio. Per Le Vie dei Tesori i luoghi della cultura sono infrastrutture identitarie attorno alle quali una comunità si riconosce, cresce e sviluppa un’attività di marketing consapevole e partecipata. Sono lievito sociale, civile, economico. Il progetto è portato avanti dalla Fondazione Le Vie dei Tesori Onlus, ente con personalità giuridica riconosciuto dalla Regione siciliana, costituito da professionisti della comunicazione convinti dell’immenso potenziale di un Sud, e di un Paese, operoso, produttivo e creativo, affrancato da logiche di rassegnazione e di assistenzialismo.

La mission del progetto si può riassumere in una frase: far crescere le comunità a partire dal loro patrimonio. Per Le Vie dei Tesori i luoghi della cultura sono infrastrutture identitarie attorno alle quali una comunità si riconosce, cresce e sviluppa un’attività di marketing consapevole e partecipata. Sono lievito sociale, civile, economico. Il progetto è portato avanti dalla Fondazione Le Vie dei Tesori Onlus, ente con personalità giuridica riconosciuto dalla Regione siciliana, costituito da professionisti della comunicazione convinti dell’immenso potenziale di un Sud, e di un Paese, operoso, produttivo e creativo, affrancato da logiche di rassegnazione e di assistenzialismo.

Il Festival Le Vie dei Tesori

Le Vie dei Tesori organizza dal 2006 tra settembre e novembre un grande Festival, diventato nel tempo il principale appuntamento dedicato alla scoperta e alla valorizzazione del patrimonio della Sicilia e che si è esteso nel 2017 anche in Lombardia, radicandosi a Mantova. Durante il Festival centinaia di luoghi di interesse artistico, monumentale, storico, naturalistico delle città vengono messi a rete, raccontati, aperti al pubblico, riempiti di esperienze e di eventi, con un forte coinvolgimento delle comunità. Un modello basato su una logica partecipativa, condivisa e responsabile, che costruisce una comunità accogliente e che si realizza attraverso una rete virtuosa pubblico-privato. Il Festival mette a rete oltre trecento tra istituzioni, enti, associazioni, cooperative. La chiave del Festival è quella di raccontare la cultura, l’arte e la storia a interlocutori di target culturale e sociale trasversale, pur nel rigore scientifico dei contenuti, diffondendo “in strada” curiosità intellettuale e sete di conoscenza. Un grande museo diffuso costituito da luoghi di solito chiusi, luoghi aperti ma non raccontati, e luoghi aperti tutto l’anno che facendo rete moltiplicano i propri pubblici e partecipano a una grande festa collettiva. Target del Festival sono tanto i cittadini che si riprendono la loro storia quanto i turisti e gli escursionisti che trovano una comunità ospitante e un territorio accogliente e aperto.

I risultati del Festival

  • Registra ogni anno, oltre trecentomila visite, nei weekend da settembre a novembre. È stata una delle pochissime manifestazioni che si è svolta in presenza anche nel 2020-2021, in tempo di pandemia, grazie a misure stringenti di sicurezza.

  • Incrementa i flussi turistici (dati Otie, Osservatorio sulle economie delle Isole).
  • È stato insignito per sei anni consecutivi della medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica italiana e dei più alti patrocini istituzionali (Camera, Senato).

  • Ha ottenuto negli anni il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero dei Beni culturali.
  • Ha vinto l’edizione 2020 del Premio nazionale Cultura+Impresa, il più importante riconoscimento italiano dedicato al rapporto tra mondo della cultura e mondo dell’impresa
  • Nel 2023 ha ricevuto l’Encomio dal Ministero della Cultura nell’ambito del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa.

  • È stato scelto tra le eccellenze del turismo sostenibile alla quarta edizione di “Road to Social Change”, piattaforma di Unicredit rivolta a imprese, organizzazioni non profit e istituzioni, esempi di buone pratiche.

  • È nel calendario delle manifestazioni di massimo interesse turistico della Regione Siciliana.

  • È riconosciuto come Best-practice dall’assessorato ai Beni culturali della Regione Siciliana per la valorizzazione del patrimonio dell’Isola.

Le attività del Festival

  • Collabora con enti locali e oltre 200 partner pubblici e privati su progetti di valorizzazione partecipata del patrimonio culturale.
  • Ha costituito una rete con oltre 50 borghi siciliani e dal 2021 organizza Borghi dei Tesori Fest, digitalizzando, raccontando e aprendo al pubblico il patrimonio dei piccoli Comuni siciliani.

  • Promuove progetti Kids di educazione al patrimonio, in collaborazione con le istituzioni scolastiche.
  • Ha prodotto o promosso oltre 200 tra mostre, concerti, reading, teatralizzazioni, performance, con un particolare interesse per il racconto dei luoghi e per la trasversalità dei pubblici.
  • È studiato dal mondo accademico, che ha dedicato all’esperienza studi e una decina di tesi di laurea. Ha stretto accordi con le Università siciliane, favorendo all’esterno il trasferimento di conoscenza.
  • Ha formato e trasferito know-how a circa 6000 giovani, con percorsi di tirocinio formativo, alternanza scuola-lavoro, collaborazione professionale, volontariato.

  • Nel 2018 ha fatto parte del programma di Palermo Capitale della Cultura e dell’Anno europeo del Patrimonio culturale.

  • È seguito dalla stampa nazionale e straniera e produce circa 1000 articoli l’anno sulle sue attività.
  • Ha generato un giornale on line, Le Vie dei Tesori magazine, che racconta tutto l’anno il patrimonio siciliano.
  • Ha realizzato 14 interventi di restauro del patrimonio, scelti dalle comunità locali attraverso contest. Anima una vasta community (oltre 100 mila follower su Facebook, oltre 40 mila su Instagram).

La Fondazione

La Fondazione Le Vie dei Tesori ha le sue origini nel 2013, quando il gruppo di giornalisti e di operatori culturali che aveva ideato e realizzato per l’Università di Palermo sin dal 2006 il festival “Le Vie dei Tesori” costituisce un’associazione. L’obiettivo è consolidare l’esperienza del Festival e sviluppare progetti che valorizzino il patrimonio culturale come leva di sviluppo delle comunità, mettendo in relazione istituzioni, associazioni, realtà di eccellenza per costruire una rete in grado di promuovere un modello condiviso e di rispondere alla storica difficoltà in Sicilia di fare sistema.
Una proposta nuova di marketing territoriale partecipato, basata sull’alleanza tra istituzioni, cittadini, realtà̀ produttive nel segno della cultura e della conoscenza.

La Fondazione Le Vie dei Tesori ha le sue origini nel 2013, quando il gruppo di giornalisti e di operatori culturali che aveva ideato e realizzato per l’Università di Palermo sin dal 2006 il festival “Le Vie dei Tesori” costituisce un’associazione. L’obiettivo è consolidare l’esperienza del Festival e sviluppare progetti che valorizzino il patrimonio culturale come leva di sviluppo delle comunità, mettendo in relazione istituzioni, associazioni, realtà di eccellenza per costruire una rete in grado di promuovere un modello condiviso e di rispondere alla storica difficoltà in Sicilia di fare sistema.

Una proposta nuova di marketing territoriale partecipato, basata sull’alleanza tra istituzioni, cittadini, realtà̀ produttive nel segno della cultura e della conoscenza.