Trapani
A Trapani sulle orme di Omero, tra i vicoli della Casbah di Mazara, viaggio nel tempo a Bagheria, archeoastronomia a Leonforte e tanti villaggi rurali abbandonati. In programma una ventina di itinerari tematici da un capo all’altro della Sicilia, nelle prime dieci città del festival.
Sono stati scoperti per caso durante i lavori stradali nel 1933 e riaperti in anteprima due anni fa per Le Vie dei Tesori, poi è iniziato il loro recupero. Sono visitabili durante i tre fine settimana del Festival, nei tre weekend dal 14 al 29 settembre
Per il primo anno si visita l’ex cappella abbandonata di San Vituzzo, rimasta chiusa per trent’anni e poi affidata all'Arcidiocesi Rumena Ortodossa di Sicilia. Si scopre il nuovo Museo dei Carabinieri e si ammirano le barche dei tonnaroti con un aperitivo al tramonto. Dal 14 al 29 settembre il Festival torna nella cittadina trapanese
Nei tre weekend dal 14 al 29 settembre quarta edizione del Festival nella città trapanese. Apre eccezionalmente la chiesa tardo barocca di San Calcedonio, sempre chiusa, e la Regale Abbazia di Santa Maria dell’Alto. Tra le esperienze si potrà gustare un aperitivo al tramonto in barca verso Capo Feto
Il festival compie diciotto anni e ritorna nel capoluogo trapanese dal 14 al 29 settembre. Apre le porte delle sue chiese, scopre un antico monastero, svela cappelle e campanili, spalanca i palazzi istituzionali, conduce alle Saline. Si visitano 19 luoghi e in programma anche esperienze inedite, come una visita guidata ai simboli dell’Immacolata al Collegio
Il gruppo di lavoro guidato dall'archeologo Thomas Schäfer per l’Universität Tübingen ha effettuato il ritrovamento durante una campagna di pulizia, restauro e copertura dei saggi dell’Acropoli di Santa Teresa e San Marco. Lo studioso ipotizza che i reperti siano stato nascosti durante uno dei frequenti attacchi dei predoni dell'epoca