
All’interno del Museo internazionale delle marionette “Antonio Pasqualino”, nato grazie all’impegno del suo fondatore, medico chirurgo e insigne antropologo, è possibile ammirare la più ricca collezione di pupi, non soltanto palermitani, con le teste tonde di legno e gli occhi mobili, ma anche catanesi, di altezza maggiore e più rigidi nelle gambe, e napoletani. Raccolti con pazienza certosina e autentica passione, sono esposti pure burattini, figure animate, marionette, scenografie e attrezzature di scena provenienti da diversi Paesi del mondo: dalla Francia alla Thailandia, dalla Spagna al Vietnam. Il Museo comprende una preziosa biblioteca di circa tremila volumi che documentano la storia delle tradizioni popolari siciliane, le rappresentazioni dei pupi e delle marionette e numerosi copioni manoscritti risalenti al XIX secolo.