Il grande e splendido giardino è dominato da un lungo viale che conduce al doppio scalone. Sebbene offuscati dal tempo, gli affreschi e le decorazioni dei saloni, come anche i pavimenti in argilla smaltata a disegni geometrici, mantengono la bellezza e la luce originali. Luchino Visconti la volle per ambientare qui il palazzo dei Salina, nel suo Il Gattopardo, affascinato da questa residenza che richiama la reggia di Versailles. Era in origine un baglio: nel 1768 si trasformò in residenza nobiliare quando re Filippo V investì il proprietario Giovanni Maria Sammartino di Ramondetto del titolo di duca di Montalbo. La villa assunse il nome attuale dopo le nozze di Felicia Sammartino con il barone Chianello; il figlio Stefano aggiunse il cognome Boscogrande. Da non mancare la vista dalle terrazze.
Date disponibili
24
Maggio 2025
alle 10:00
alle 10:30
alle 11:00
alle 11:30
alle 12:00
alle 12:30
alle 13:00
alle 13:30
Durata
40 minuti
Contributo
3euro
Non accessibile ai disabili
Il Genio di Palermo
Villa Boscogrande
Palermo
Luoghi
La dimora diventata set del Gattopardo di Visconti