
Oggi sede della Presidenza della Provincia regionale di Trapani, palazzo Riccio di Morana apparteneva a quella nobiltà che rese il centro storico della città, un luogo elegante e raffinato. Don Giacomo Riccio, barone di Sant’Anna ed Arcudaci, decise la costruzione della sua residenza commissionandola nel 1773 all’architetto Andrea Giganti, allievo di Giovan Battista Amico. In stile neoclassico, il palazzo presenta una facciata divisa in tre ordini: quello superiore, che culmina in un timpano triangolare, reca sul cornicione alcune statue che rappresentano le virtù morali della famiglia dei Morana. L’interno del palazzo è curato nei minimi dettagli e, all’interno, si possono ammirare stucchi ed affreschi.