
La leggenda vuole che il cipresso, che ha circa cinquecento anni di vita, sia nato proprio lì dove San Benedetto piantò il suo bastone, e che questo sia sorto con rami rivolti nella direzione opposta a quelli normalmente presenti in natura. Insieme con il professore di Selvicoltura Donato Salvatore La Mela Veca e con Giovanni Oliveri, dottore in Scienze e tecnologie agroingegneristiche e forestali, conoscerete le caratteristiche di questo albero che ha subito i danni dell’incendio a Santa Maria di Gesù, e che si è salvato anche grazie alla gente del quartiere che lo ha incessantemente innaffiato. Da qui godrete di un paesaggio collinare che ancora si conserva ricco di biodiversità.







