
Ispirato alle riflessioni di Kevin Lynch in “L’immagine della città” (1960), il laboratorio parte dall’idea che la città non sia soltanto un insieme di edifici e strade, ma una mappa di sensazioni condivise che ogni abitante costruisce attraverso i propri cinque sensi. I piccoli partecipanti, divisi in gruppi, esplorano la città di Palermo attraverso cinque tavoli sensoriali: vista (colori e forme urbane), udito (suoni, voci, silenzi), olfatto (profumi e odori del quartiere), tatto (materiali e texture), gusto (sapori simbolici della tradizione). Ogni esperienza diventa spunto per raccogliere emozioni, ricordi e desideri, trasformati in collage, mappe sonore, racconti, disegni e pannelli tattili. Il risultato finale è un diario sensoriale e una mappa collettiva della città percepita, che riflette lo sguardo dei bambini e dei ragazzi e propone nuove visioni di inclusione, bellezza e sostenibilità.
Laboratorio rivolto a bambini dai 4 ai 10 anni