
C’era una volta a Palermo un gigantesco castello, circondato dalle acque e da alte mura da dove la città si poteva difendere. Partendo da piazza Tredici Vittime, scenario di una delle rivolte più sanguinose della storia risorgimentale della Sicilia, arriveremo insieme al Castello a Mare. Al centro di un’area recentemente riqualificata con la valorizzazione del Molo trapezoidale, il Castello, oltre ad assicurare nel tempo la sicurezza della città dagli attacchi dal mare, fu residenza di viceré e, per un breve periodo, anche sede del Tribunale dell’Inquisizione. Continueremo la passeggiata lungo il perimetro della Cala fino all’antico piano della Marina: simbolo del potere baronale, sede della giustizia e delle pubbliche esecuzioni della Santa Inquisizione, la pesante storia di questa piazza è stata riscattata dal rigoglioso Giardino Garibaldi, che ogni domenica si colora dal pittoresco mercatino domenicale di piazza Marina. Infine, percorrendo la via Alloro, arteria nevralgica prima del prolungamento del Cassaro, ci addentreremo nel quartiere della Kalsa, la cittadella araba la cui centralità e importanza persisterà nei secoli successivi.