Un viso dolcissimo, enigmatico, quello della nobile signora di borghi e castelli: la contessa Eleonora d’Aragona, nipote del re di Sicilia Federico III, moglie di Guglielmo Peralta, signore di Sciacca, è tutta nel busto del Laurana conservato all’Abatellis e proveniente da questa terra, e precisamente dal monumento funebre conservato all’abbazia di Santa Maria del Bosco. “Ma quando pensi di aver visto tutto, qui scoprirai ancora un racconto delicato di grande bellezza”, spiega chi annoda le tracce di Eleonora insieme con bellissimo puzzle da comporre, a partire dall’antica Entella che sembra osservare il borgo, benedicendolo; e dalla tradizione arbëreshë, importata dagli esuli albanesi, che qui è ancora viva: tra costumi, lingua e chiese di rito bizantino.


◉ FESTIVAL
Il gruppo bancario continuerà ad essere main sponsor della manifestazione per altri due anni. Il regional manager Salvatore Malandrino: "Orgogliosi di sostenere l’arte e la cultura come motori di sviluppo sociale, economico e sostenibile...◉ AMBIENTE
Ci sono specie emblematiche come limoni, ulivi e fichi d'india, e tante erbe aromatiche: dal basilico al timo, dalla salvia alla menta. L'Università di Palermo porta nel cuore della città un orto urbano con oltre 460 piante comuni. È un'...





