
Ecco il luogo di sepoltura dei primi cristiani a Palermo. Le catacombe di Porta d’Ossuna sono un cimitero ipogeo databile tra il IV e il V secolo, ricavato nella depressione naturale del fiume Papireto, sotto un giardino. Il complesso venne alla luce casualmente nel 1739 durante i lavori di costruzione del convento delle Cappuccinelle, in un terreno del barone Quaranta, ed esplorato dal principe di Torremuzza. L’ingresso attuale, su un vano di forma circolare, fu realizzato nel 1785 per volere del re Ferdinando I di Borbone. Le catacombe si sviluppano su un asse est-ovest con diversi corridoi perpendicolari, lungo i quali sono stati scavati nicchie, loculi e cubicoli. Durante la seconda guerra mondiale, furono utilizzate anche come ricovero antiaereo.