Si comincia dal Piano di Sant’Onofrio alla Panneria, dove abitava il cacciatore e “saponaro” Vincenzo Bonelli che – secondo la tradizione – scoprì i resti mortali di Santa Rosalia nella grotta di Monte Pellegrino e dove oggi vi è la più antica edicola votiva dedicata alla patrona della città. Si prosegue tra aneddoti e descrizioni dei miracoli compiuti dalla Santuzza al tempo della peste, per concludersi di fronte alla Cattedrale, tempio che ne conserva le reliquie. Rosalia “dialoga”, poi, con le altre compatrone che governano i quattro Canti: come raccontano i dipinti in cui Rosalia appare ritratta assieme a Cristina, Ninfa, Agata e Oliva. La passeggiata condotta dal giornalista e divulgatore Mario Pintagro sarà l’occasione per scoprire questa e altre storie inedite legate alla Santuzza.
Date disponibili
non disponibili Luogo di raduno
Cortile sant'Onofrio 1, davanti la Chiesa di sant'Onofrio
Durata
90 minuti
Contributo
8euro
A cura di:
Mario Pintagro
Non accessibile ai disabili
Festival Le Vie dei Tesori
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Palermo devota: Santa Rosalia, vita, morte e miracoli
Palermo
Passeggiate