
Percorrendo l’autostrada da Palermo verso Catania, si nota la chiesetta solitaria che sorge ai piedi di Monte Grifone, su quello che un tempo era un santuario dedicato a Cerere. La chiesetta nasce nel 1656 da una piccola cappella dedicata a Nostra Signora di tutte le Grazie, finanziata dagli abitanti della zona e da quelli di Marineo dove è patrono San Ciro. La chiesa attuale è del 1737, cinquant’anni dopo sarà Houël a immortalare il luogo nel suo “Voyage pittoresque”. San Ciro è stata abbandonata e restaurata diverse volte, nel 1874 venne riaperta al culto e vi fu custodita una reliquia proveniente dalla parrocchia di Marineo. Sotto i bombardamenti alleati fu utilizzata, con le grotte, come rifugio. La costruzione dell’autostrada l’ha tagliata fuori dal contesto urbano.