
Il Giardino della Concordia si trova a Pallavicino in un terreno confiscato alla mafia e rimasto abbandonato per vent’anni. È rinato grazie alla mente visionaria del poeta Roberto Trapani della Petina, fondatore dell’istituto Superiore per la Difesa delle Tradizioni, che oggi continua a operare nel suo nome per far conoscere un luogo di potente valenza simbolica. Da distesa di solo asfalto, si è trasformato in un giardino dove i valori di legalità, concordia, solidarietà, cultura e memoria trasudano dalle “aiuole dedicate”. La prima, quella della Pace, fu inaugurata nel marzo del 2001 ed è dedicata alle vittime delle mafie. Le visite quest’anno saranno guidate dalla presidente dell’Istituto Superiore per la Difesa delle Tradizioni, Wanda Fabbri Trapani.