
La parrocchia di San Martino viene istituita nel 1599, anche se le sue origini affondano nell’VIII secolo, quando fu fondato Comunia e Ricettizia: i sacerdoti conducevano vita in comune, tutti amministravano i sacramenti e, a turno, ognuno era il capo. Nel XV secolo fu ultimata la chiesa, probabilmente ospitava le cappelle delle famiglie nobili del tempo. L’interno è a tre navate con struttura a croce latina e accoglie undici altari compreso l’altare maggiore. Nelle quattro sale attigue al transetto, un tesoro d’arte testimone della devozione dei corleonesi, ma anche di importanti committenti: dipinti devozionali, sculture, arredi e paramenti sacri. Nell’ archivio storico, gli inventari dei prelati.