
Riconsegnata alla città soltanto da un paio di settimane, Villa Gallidoro si è trasformata in un sito di laboratori artistici e multimediali permanenti per gli studenti. Il restauro è durato un anno e ha visto collaborare, istituzioni e uffici regionali e comunali, la Soprintendenza, per un importo che supera i 2 milioni di euro (da fondi europei) e ha avuto bisogno di due progetti prima di prendere il via. Costruita nel 1885 su progetto di Melchiorre Minutilla, su incarico del nobile Carlo Busacca, la Villa soltanto in seguito fu decorata internamente e arredata da Ernesto Basile, Villa Gallidoro da tempo ospitava la scuola media e il liceo classico Garibaldi, trasferiti a inizio lavori. Il restauro riguarda anche l’enorme giardino storico, un vero Eden nel centro della città. Si entrava percorrendo un lungo viale alberato, che si intuisce ancora oltre i cancelli.