Palazzo Mugnos (o Palazzo Vassallo dal cognome degli ultimi proprietari) è l’unico esempio di architettura civile tardo-barocca a Licodia Eubea; prende il nome della famiglia di origine spagnola, i Mugnos furono, tra l’altro, stretti collaboratori dei marchesi Santapau, signori di queste terre. Il palazzo risale a un lasso di tempo tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo, alcune parti furono ricostruite dopo il sisma che nel 1693 distrusse il Val di Noto. Superata l’entrata maggiore (ci sono anche due entrate laterali) si accede all’ampio cortile interno; la bellezza sta tutta nel prospetto dove il grande balcone centrale e due balconi più piccoli sono sostenuti da splendidi mensoloni barocchi. Si visiteranno i saloni al primo piano che danno su via Mugnos, e sono di proprietà del Comune, come pure i locali a pianterreno in cui ha sede l’associazione Albacas. Durante la visita, reading di brani tratti da opere di autori locali sulla storia e le tradizioni popolari di Licodia Eubea.
Date disponibili
19
Aprile 2025
dalle 10:00 alle 18:00
20
Aprile 2025
dalle 10:00 alle 18:00
Durata
30 minuti
Contributo
3euro
Parzialmente accessibile ai disabili
La residenza dei signori spagnoli che ha salvato i balconi barocchi