La Matrice di rito bizantino con il suo prospetto neogotico, domina piazza Umberto: fu costruita nel 1516 seguendo le linee architettoniche delle chiese orientali di rito bizantino, cioè con il Sancta Sanctorum (Vima) separato dal resto della navata dall’imponente iconostasi in antichissime icone, realizzate nella prima metà del XVII secolo dalla scuola siculo-cretese di Ioannikios. La chiesa subì poi diversi cambiamenti strutturali adeguandosi alle linee delle chiese di rito latino; nel 1990 fu realizzata una nuova iconostasi con icone di origine greca realizzate da Kostas Zouvelos. Sarà un privilegio scoprirle, leggendo gesti, simboli e colori sulle antiche origini arbereshe del borgo. La parrocchia conserva un preziosissimo Sakkos e una mitria, paramenti vescovili riccamente ricamati con filo d’oro; un crocifisso d’avorio su croce d’ebano del ‘500 attribuito al Giambologna e numerose statue lignee tra cui San Nicolò di Mira a cui è dedicata la chiesa.
Date disponibili
04
Maggio 2025
dalle 10:00 alle 12:30
dalle 16:00 alle 17:30
Durata
30 min
Contributo
3euro
Accessibile ai disabili
L’antica iconostasi perduta e il crocifisso del Giambologna