Il museo civico di Delia nasce dall’esigenza di trattenere ed esporre i reperti venuti alla luce nelle due campagne di scavo dirette dalle soprintendenze di Agrigento e Caltanissetta a fine anni Novanta. A breve sarà inaugurato: questa è quindi un’occasione imperdibile per scoprine la vera anima, i prossimi allestimenti, i reperti con la guida del curatore Paolo Busub. Il museo è a forma di torre, si sviluppa in verticale su diversi piani in piazza Castello, in pieno centro storico. Il nuovo museo ingloba l’allestimento museale in carico fin dall’inizio alla sede locale di SiciliAntica; e accoglie le collezioni mineralogica e paleontologica a piano terra, la sezione archeologica che copre un arco temporale di oltre 3.000 anni (dal 1500 avanti Cristo al 1600 dopo Cristo); e infine l’età moderna con un’area dedicata all’arrivo dell’energia elettrica; la biblioteca dello scrittore deliano Stefano Vilardo donata alla comunità e naturalmente diverse aree sulla civiltà contadina compresa una sezione sulla Settimana Santa.