Date disponibili
11 Maggio 2025
alle 16:00
Luogo di raduno
piazza Municipio 1 (presso atrio Comune di Mirto)
Durata
1 ora e 30 minuti
Contributo
6euro
Non accessibile ai disabili

Borghi dei Tesori Fest
1
Mirto
Passeggiate

Tre giovani patrizi di nobile casato, che insieme non superavano i sessant’anni: Alfio, Filadelfio e Cirino, i Tre Casti Agni ovvero i “tre casti agnelli” (da qui nacque anche il nome di Trecastagni), i fratelli martiri originari di Vaste, in Puglia che dopo essere stati incarcerati e torturati sotto l’imperatore Decio, vennero trasferiti in Sicilia a Lentini. Prima di essere martirizzati, i tre giovani furono protagonisti di miracoli e guarigioni, oggi sono venerati dalla Chiesa Cattolica e dalla Chiesa Ortodossa. La loro storia è molto sentita nei paesi della piana di Catania, ma anche nel Messinese dove sono loro consacrate molte chiese: seguendo le loro tracce si srotolerà questa passeggiata per le vie del borgo medioevale nell’area frizzante e odorosa di essenze di bosco e di mirto, tra terrazze, piccole chiese e vicoli che, di tanto in tanto, si aprono sul paesaggio prepotente. Dalla piazza Vittorio Emanuele si potrà osservare la genuina architettura della chiesa S. Nicolò o dei Greci del XIII secolo, legata al monastero di S. Filippo di Fragalà. Seguendo l’unica strada che attraversa il borgo, si può scoprire l’ampia vallata del Fitalia con i monti Nebrodi sullo sfondo e le isole Eolie che si vedono in lontananza, quasi poggiate sul mare; qui ha sede la chiesetta di Loreto con la bella statua della Madonna col Bambino. Ritornando sui propri passi, e imboccando via Ugo Bassi si visiterà il Duomo con le sue bellissime opere, tra le quali la statua della patrona Santa Tecla di Iconio di Rosso da Bologna (XVI secolo), sull’altare maggiore: fu realizzata dalla famiglia artigiana degli Allò, intagliatori e maestri d’ascia che operarono tra il XVII e XVII secolo. Superando il portale gotico-catalano laterale della Matrice, si arriverà prima alla chiesa dei Cappuccini, poi a S. Maria del Gesù che custodisce la preziosa statua della Madonna col Bambino di Giuseppe Gagini del 1578. Chiuderà il percorso la chiesa di Sant’ Alfio del XVII secolo con le sculture lignee seicentesche dei santi Alfio, Cirino e Filadelfio attribuite a Pietro Allò e una pala d’altare sul martirio dei tre giovani.

Seleziona giorno