
Nasce da una torre quattrocentesca a guardia dell’imponente Porta di Porto Salvo, munita di merli in pietra, uno dei tre ingressi più antichi della città con Porta Palermo e Porta Pisciotto. Porto Salvo ospitava la dogana, fu abbattuta per allargare la strada panoramica verso il castello di Lombardia. La chiesetta oggi conosciuta come San Calogero è stata aperta al culto fino agli anni ’50, poi abbandonata, perdendo gli intonaci interni e buona parte degli splendidi stucchi che ricoprivano le pareti e il tetto. Una decina di anni fa è stato fatto un parziale intervento di consolidamento per evitare il crollo; una copertura sul tetto e una serie di catene a supporto delle mura. All’interno per il festival sarà allestita un’installazione d’arte contemporanea.