Arroccato, impervio, bellissimo: Alcara Li Fusi è un tesoro nascosto nel Parco dei Nebrodi, alle pendici delle Rocche del Crasto a 400 metri di altezza, circondato dalla monumentale conformazione rocciosa dolomitica ricca di cavità carsiche. Ma è nascosto sul serio, perché è colmo di tesori. Un borgo molto devoto, che ha ascoltato per secoli l’organo del palermitano Giuseppe Sperandeo, risalente al 1667, fra i più antichi della Sicilia. Ma è fuori Alcara Li Fusi che c’è una delle sorprese più affascinanti dell'Isola: un percorso naturalistico nel verde conduce fino ad un’area protetta dove nidificano ancora grifoni e aquile reali, tra gli ultimi esemplari rimasti. E si possono osservare da (relativamente) vicino.


◉ LA STORIA
Il culto della patrona di Palermo fiorisce anche tra le montagne lombarde, dove a Brenzio una chiesa custodisce un eccezionale patrimonio di reliquie. La venerazione per la santa si diffonde in Europa seguendo le rotte della peste e della s...◉ L'EVENTO
Il Festino 2025 unisce spiritualità e innovazione con un evento multimediale diffuso nel cuore della città , tra proiezioni digitali, performance teatrali e coinvolgimento dei quartieri. Accanto al carro trionfale, ne sfilerà un sec...