Palermo

  • Presentato il progetto Choral, sigla che sta per Cultural heritage for all, di cui la Fondazione Le Vie dei Tesori è partner nell’ambito dell’Interreg Italia-Malta, insieme con il capofila Arces, con gli atenei di Palermo e di Malta e con Heritage Malta. Totem digitali, visori in realtà virtuale, ricostruzioni in 3D, per migliorarne la fruibilità del patrimonio in chiave sostenibile

  • Anteprima nel weekend di Pasqua, sabato 19 e domenica 20 aprile, poi via al festival per tre fine settimana dal 26 aprile all'11 maggio. Visite, esperienze, passeggiate, degustazioni e un calendario di partenze in pullman in giornata, da un capo all'altro dell'Isola. Il progetto scelto come esempio di sostenibilità integrale da Unicredit. A Prizzi, Bisacquino e Centuripe il Premio Borghi dei Tesori 2024

  • Sabato 19 e domenica 20 aprile, i tre piccoli comuni famosi per le tradizioni della Settimana Santa, aprono le loro porte per un’anteprima speciale del festival, alla scoperta di antiche tradizioni, arte sacra e paesaggi mozzafiato. Dai chiostri silenziosi di Collesano ai riti della Settimana Santa di Licodia, passando per i mulini ad acqua di Cassaro, un’esperienza unica da un capo all’altro della Sicilia

  • Il Consiglio comunale ha approvato la variante urbanistica del progetto riqualificazione del tratto di litorale della costa sud. Un investimento dal 12 milioni di euro per un progetto che fonde innovazione ambientale e valorizzazione territoriale. L'intervento mira a creare uno spazio inclusivo e sostenibile, integrato con il porticciolo

  • Le vette del massiccio montuoso palermitano sono un'oasi di biodiversità, dove storia e natura si fondono. Dal santuario mariano più alto d'Europa alla centrale idroelettrica nascosta nei boschi, dagli abeti quasi estinti a profondi canyon dove nidificano i rapaci, fino alle faggete secolari e ai tesori geologici unici al mondo. Alla scoperta di percorsi nascosti tra panorami sconfinati

  • In occasione dei 400 anni del Festino di Santa Rosalia, il gruppo Mangia’s ha donato e piantato arbusti tipici della macchia mediterranea, tra cui lentischi, olivastri e lecci. L’iniziativa, realizzata con il supporto di esperti e istituzioni locali, mira a rinverdire l’area e a celebrare il legame tra Palermo e il suo territorio