Un merletto di stucchi e chiese tra conventi, set e atelier

Un merletto di stucchi, chiese che paiono scrigni preziosi del tutto inattesi: Chiusa Sclafani, fuori dai circuiti turistici, ha saputo mantenere intatto il suo segreto profondamente barocco. Visitarla vuol dire scoprire un borgo autentico, un gioiello scelto anche dagli artisti. Imperdibili la chiesa di Sant’Antonio, riaperta dopo anni di attesa; la chiesa di San Sebastiano, voluta dal principe Lorenzo Colonna; il monastero dei padri Olivetani, tra i set di “Nuovo Cinema Paradiso” dove si ritroverà la memoria delle bambine abbandonate dalle famiglie costrette ad emigrare. Senza dimenticare la cucina, con un’esperienza da non perdere in un pluripremiato caseificio.