Un viso dolcissimo, enigmatico, quello della nobile signora di borghi e castelli: la contessa Eleonora d’Aragona, nipote del re di Sicilia Federico III, moglie di Guglielmo Peralta, signore di Sciacca, è tutta nel busto del Laurana conservato all’Abatellis e proveniente da questa terra, e precisamente dal monumento funebre conservato all’abbazia di Santa Maria del Bosco. “Ma quando pensi di aver visto tutto, qui scoprirai ancora un racconto delicato di grande bellezza”, spiega chi annoda le tracce di Eleonora insieme con bellissimo puzzle da comporre, a partire dall’antica Entella che sembra osservare il borgo, benedicendolo; e dalla tradizione arbëreshë, importata dagli esuli albanesi, che qui è ancora viva: tra costumi, lingua e chiese di rito bizantino.


◉ LE VIE DEI TESORI
Si entra nell'imponente edificio di via Roma dove si visitano i saloni decorati e l'inedito casellario americano con un'esperienza curata da Stefano Savona. Aprono le collezioni di chimica e fisica, e il laboratorio di robotica; si torna al...◉ VIDEO
Un’esperienza curata dal documentarista Stefano Savona valorizza la sala nascosta dove si trova un antico fermoposta con 660 cassette postali. Si entra in un’altra saletta decorata con marmi policromi, destinata a chi voleva scrivere le...





