Qui nasce il Perlato di Sicilia, particolarmente amato negli Emirati: a Custonaci le cave in attività sono ancora un centinaio e una cinquantina gli opifici industriali. E si visiteranno durante il festival. Ma è tutto il territorio ad essere una scoperta naturalistica continua, a partire dalle grotte preistoriche di Scurati, vere e proprie fenditure nella roccia, abitate fino al 1958. Nella Grotta Mangiapane viene allestito il più bel presepe vivente di Sicilia; nel santuario di Custonaci è conservato un dipinto a olio, avvolto da uno splendido impianto barocco. Leggenda vuole che questa Madonna con il Bambin Gesù, viaggiasse su una nave francese che venne colpita da un’atroce tempesta: solo l’invocazione alla Madonna permise all’equipaggio di scampare al naufragio e rifugiarsi nel golfo del Cornino.
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Per il primo anno si visita lex cappella abbandonata di San Vituzzo, rimasta chiusa per trentanni e poi affidata all'Arcidiocesi Rumena Ortodossa di Sicilia. Si scopre il nuovo Museo dei Carabinieri e si ammirano le barche dei tonnaroti...◉ CULTURA
Nei tre weekend dal 14 al 29 settembre quarta edizione del Festival nella città trapanese. Apre eccezionalmente la chiesa tardo barocca di San Calcedonio, sempre chiusa, e la Regale Abbazia di Santa Maria dellAlto. Tra le esperienze si p...