
Sono stati scoperti per caso durante i lavori stradali nel 1933 e riaperti in anteprima due anni fa, proprio per le Vie dei Tesori, poi è iniziato il loro recupero: ritornano visitabili dopo un primo intervento di ripulitura, e saranno una vera sorpresa i mosaici romani che si trovano sotto il sagrato della chiesetta di San Nicolò Regale, lungo la strada che costeggia il fiume Mazaro. Si tratta con molta probabilità di mosaici pavimentali di una domus romana edificata tra il IV e il V secolo dopo Cristo, che abbellivano ambienti a circa due metri sotto l’attuale livello stradale. Un’antica tubazione incastrata nello stipite fa pensare che fossero parte della piscina di una ricca casa romana o forse di terme data la vicina via Bagno. Recenti anche gli interventi per il rifacimento del soffitto, e lo scavo – che riprenderà poi in autunno – ha portato a nuove scoperte che verranno presentate durante le visite.