
Attorno alla metà del 1500, nacque la compagnia del Santissimo Sacramento che costruì questo oratorio accanto alla Chiesa Madre: qui venivano sostenute e aiutate le fanciulle di famiglie povere. Il bell’oratorio è stato attribuito a Giacomo Serpotta, e al suo brillante allievo, Vincenzo Messina. Oltre alla classica decorazione in stucco, presenta una volta ricchissima di festoni e putti che fanno da cornice a un affresco di Giuseppe Velasquez, il Trionfo dell’Eucarestia.