
Il “the best of” di tutti i Dipartimenti, pescando da collezioni e raccolte spesso note soltanto agli studiosi: bisogna scegliere questa chiave di lettura per scoprire il prezioso MuNiPa, il museo ospitato allo Steri, praticamente un Bignami di ciò che l’Ateneo ha raccolto e conservato negli anni. E’ una scoperta continua, teca dopo teca, e i reperti esposti cambiano a rotazione per dare spazio a tutte le collezioni: qualche esempio, per la prima volta viene esposto “L’erbolario” di Pietro Andrea Mattioli, una delle più note divulgazioni di botanica del Cinquecento; ma anche i delicatissimi modelli botanici scomponibili creati dai tedeschi Brendel tra ‘800 e ‘900, le ceroplastiche del siciliano Gaetano Zumbo e i modelli anatomici in cartapesta della Maison Auzoux. Ma anche libretti universitari e tesi di laurea di “studenti” illustri. E tantissimo altro.