
Gli strumenti musicali del maestro Fausto Cannone sono esposti in uno dei pochi musei di etnoantropologia musicale in Sicilia, nato dalla passione di un cantautore, compositore e poeta alcamese che, nell’arco della sua vita e durante viaggi in giro per il mondo, raccolse un’impressionante mole di strumenti musicali di ogni epoca e luogo. La preziosa collezione di oltre 220 pezzi provenienti dall’intero globo, alcuni di elevata maestria artigianale,dal 2018 ha trovato la sua sede definitiva nell’ex chiesa di San Giacomo De Spada. La chiesa che ospita il museo risale al XIV secolo dava il nome a uno dei quattro quartieri della città quando questa era cinta da mura. La chiesa attuale, in stile rinascimentale a navata unica, fu edificata nel 1572: ha un bel portale in calcarenite, impreziosito da due colonne scanalate sormontate da capitelli scolpiti di ordine Tuscanico con elementi floreali. Dopo la soppressione degli ordini religiosi nel 1866, accolse i volumi delle biblioteche monastiche e conventuali che costituirono la prima biblioteca comunale aperta al pubblico nel 1895. Il sisma del 1968 lesionò gravemente il soffitto e, dopo decenni di abbandono, nel 1996 la struttura fu restaurata.