
Il Collegio, eretto nel 1613 dai Gesuiti a spese del nobile fondatore, Giovanni Battista Perollo – che donò quindicimila scudi – dopo la soppressione della Compagnia di Gesù divenne demanio dello Stato. Proprietà del Comune, è oggi sede degli uffici municipali e per il festival si visiteranno sia l’Aula consiliare che il gabinetto del Sindaco. L’edificio tardo rinascimentale si sviluppa attorno a due vasti atri, su quote diverse: quello superiore è quadrato con colonne di pietra di Trapani sormontate da archi a tutto sesto e da una terrazza; quello inferiore – dove si trova anche una meridiana – è rettangolare. Nell’ex oratorio della Congregazione dell’Immacolata si trova invece la biblioteca comunale che custodisce 18 incunaboli, stampati in maggior parte a Venezia, il Libro Rosso e il Libro Verde; e opere di artisti siciliani di epoche diverse.