
Un vero e proprio gioiello dove si fondono armoniosamente fede, storia ed arte: sulle alture di Fondo Fucile sorge fin dal XVII secolo un’oasi di preghiera. Voluto dagli eremiti di San Pacomio, ha superato attacchi della natura e degli uomini. La piccola chiesa presenta un originale portale settecentesco ed al suo interno spicca una tela dell’Immacolata del pittore messinese Antonio Catalano il Giovane. Suggestivo il sagrato con l’antico pozzo ottagonale del 1773 e una teoria di lapidi sepolcrali che un tempo occupavano gran parte del pavimento della chiesa. All’8 maggio 1981 risale una singolare scultura del maestro Giuseppe Abate che raffigura, su un cumulo di pietre laviche, una barca con una possente Croce col Cristo, dal volto non definito, come albero maestro.