
Quando negli anni Trenta del Novecento l’archeologo Paolo Orsi si trovava ad Enna per condurre le proprie ricerche – fu lui a scavare a lungo la zona attorno al Castello di Lombardia -, sui suoi taccuini annotava ogni cosa, documentando la presenza di numerose grotte frequentate nell’antichità, utilizzate ancora come abitazioni fino al secolo scorso. Molte delle testimonianze oggi non sono praticabili o non sono più rintracciabili, ma alcune di queste, oggi di proprietà privata, riportano ancora le stesse caratteristiche del passato. Attraverso i vicoli e le strettoie della città, si potrà riscoprire una piccola testimonianza dell’abitudini abitative e produttive di Enna nei secoli scorsi.