Date disponibili
07
Novembre 2025
dalle 09:00 alle 18:30
08
Novembre 2025
dalle 09:00 alle 18:30
Durata
30 minuti
Contributo
7euro
Accessibile ai disabili

Festival Le Vie dei Tesori
I capolavori del Futurismo nel gigante razionalista delle Poste
Palermo
Esperienze
Il museo nascosto tra marmi policromi, opere d’arte e arredi d’epoca
È una vertigine di bellezza che colpisce sin dalla magnifica sala elicoidale in marmo rosso e che esplode nella sale di quello che è stato definito dagli storici dell’arte un prezioso museo futurista. In un tuffo nell’azzurro, ecco i cinque capolavori di Benedetta Cappa Marinetti, ispirati ai moderni (per i tempi) mezzi di comunicazione, esposti in passato anche al Guggenheim Museum di New York; le due tele di Tato, aeropittore futurista; il quadro di Piero Bevilacqua sull’”avveniristica” televisione; una scultura classica di Corrado Vigni.
Futuristi anche gli arredi originali, i tendaggi, i pannelli, molti reperti d’epoca, i mobili che arrivano dalle fabbriche Ducrot. Opere e arredi incastonati nel Palazzo centrale delle Poste che apre eccezionalmente alle Vie dei Tesori: un edificio che, inaugurato il 28 ottobre del 1934 alla presenza del ministro delle Comunicazioni Umberto Puppini, sorprese tutti per le soluzioni adottate, così diverse dalla facciata squadrata e monumentale di stile razionalista dell’architetto Angiolo Mazzoni. Un gigante di marmi policromi dove è tutto un rincorrersi di libeccio di Trapani, giallo di Mori, nero del Belgio, rosso fiorito e rosa di Portasanta. Una vera esperienza nella bellezza, condotta da narratori d’eccezione.










