
In uno dei palazzi più belli della ricostruzione ha sede un prestigioso club che apre le porte eccezionalmente a Vie dei Tesori per far ammirare i suoi saloni decorati da eleganti specchiere e da elaborati stucchi. Stupendo il panorama dal terrazzo affacciato sullo Stretto, da cui si vedono il porto e piazza Unità d’Italia con la Prefettura e la Fontana del Nettuno. Il palazzo fu voluto dal marchese Luigi Carrozza di San Leonardo ma realizzato dalla vedova Giulia Giorgiani; il progetto è degli ingegneri Pasquale e Giuseppe Mallandrino realizzato dalla ditta dei fratelli Giovanni e Luigi Cardillo. La prima pietra fu posta solennemente il 17 luglio 1920. I prospetti presentano decori che si ispirano al Medioevo con colonnine ed archetti pensili, bifore e trifore e compare perfino il nodo di Salomone.