
Sembra di fare un salto nel tempo, nell’Ottocento rurale fatto di vecchie mulattiere e piccole proprietà agricole, in mezzo ai corsi d’acqua. Questo piccolo paradiso a due passi da Palermo si chiama Valle Reali Celsi e si trova nell’alto bacino del fiume Oreto, cioè nel territorio che raccoglie le acque piovane che alimentano il fiume. Discende perpendicolarmente al corso del fiumetto San’Elia fino alla confluenza con il Torrente del Greci, una confluenza che dà origine al medio corso dell’Oreto, chiamato Fiumelato di Meccini, area caratterizzata da una vegetazione particolarmente rigogliosa, cascatelle e piscine d’acqua dolce. La passeggiata si svolge per le stradine che ricoprono vecchie mulattiere e camminamenti rurali, che un tempo servivano queste zone di piccola produzione agricola, principalmente frutticola e che oggi si snodano fra piccole proprietà e case rurali, in un contesto ambientale che tuttora conserva il ricordo dei tempi trascorsi e il garbato uso della natura. A monte, c’è la Valle delle Neviere, cioè l’area di maggiore altezza dell’intera Conca d’Oro.