
Il concerto solistico è la novità dell’Europa elegante della Belle Epoque, amante dei salotti: in Italia arriva con un ventennio di ritardo, ma ottiene subito consensi tra le famiglie dell’aristocrazia e dell’alta borghesia. Alberto Giunta ha studiato al Conservatorio palermitano con Donatella Sollima, e si è perfezionato con Franco Scala , Vera Gornostaeva, Eliodoro Sollima e Bruno Canino. Ama profondamente Chopin e ne è un interprete molto apprezzato: a Villa del Pigno – sede della Scuola municipale per i ciechi sostenuta da Ignazio Florio – proporrà pagine del compositore romantico per eccellenza.