
Nella Palermo della Belle Epoque ci si divide tra teatri e salotti, rappresentazioni e Hausmusik. Contesse, principesse, baronesse suonano uno o più strumenti, parte della loro educazione in società e simbolo dello status aristocratico. L’arpista Laura Vitale [Palermo, 2000] e la violinista Debora Fuoco [Lamezia Terme, 1994] si caleranno nell’atmosfera soffusa di quei salotti eleganti – come la palazzina ai Quattro Pizzi, buen retiro di Vincenzo Florio – dove si applaudivano con discrezione queste giovani musiciste in erba. Eseguiranno pagine di Fauré, Ravel, Massenet, Debussy, Saint-Saëns, Ibert.