
Una visita guidata alla scoperta dell’aspetto botanico di questo luogo, tra eleganti fontane e scorci panoramici mozzafiato. Ma sarà tutto il percorso una scoperta perché questo giardino custodisce veri tesori, come il prezioso trittico del Novelli nella chiesa di Sant’Agata o il piccolo e nascosto giardino del Nilo. E preparate anche i macro-obiettivi perché finalmente si potranno osservare più da vicino i dettagli del portale dell’antica chiesa di San Giorgio, oggi scomparsa. Se ne legge la storia prima come cappella dei Chiaramonte, poi dei Cabrera, nel 1573 fu abbellita con la splendida cona del Gagini. Nel 1692 un fulmine distrugge il campanile, l’anno dopo il terremoto la rade quasi del tutto e nel 1718 viene deciso di demolirla, salvando soltanto la cona e questo portale laterale.









