È un borgo antico, che si arrampica sulla rocca, guardata a vista dai ruderi del castello dei Santapau: qui si vive lentamente, tra cultura e tradizioni, nel cuore di un paesaggio che non sembra siciliano. Nel weekend di Pasqua, Licodia Eubea si trasforma in un palcoscenico di tradizioni e spiritualità. Tra le sue chiese, citate persino da Giovanni Verga, e i vicoli che profumano di torrone e pecorino, si snoda una suggestiva passeggiata che ripercorre i riti della Settimana Santa, toccando i luoghi sacri del paese. Ma per scoprire uno dei tesori meglio nascosti di Licodia Eubea, a parte la delicata patacò – minestra poverissima di cicerchia scoperta dai gourmet - e l’uva che da queste parti è una favola, bisogna lasciarsi alle spalle il paese e raggiungere la Grotta dei Santi, sito rupestre con la sua bellissima pittura murale della Crocifissione, dai colori ancora vividi. Qui ci si muove tra arte, storia, cultura, sapori e tradizioni.


◉ VIDEO
“I semi sono tutti progetti di vita, diversità che ci lasciano un messaggio profondo”, spiega il direttore Rosario Schicchi. Le visite inedite in esclusiva per il Festival della Biodiversità. Tra bustine di carta e semi destinati al m...◉ LE VIE DEI TESORI
Sabato 15 e domenica 16 novembre, un viaggio nella Palermo più autentica: tra rigenerazione urbana, arte nei quartieri, trekking naturalistici e percorsi storici. In chiusura, due passi nel Cassaro e nei luoghi che hanno segnato l’epopea...





