Un incantevole borgo medievale e... green fin dalla notte dei tempi. Questa è Mirto: non soltanto perché il suo nome si rifà alla pianta celebre per le sue proprietà balsamiche, molto usata in cucina, ma anche perché il comune messinese diede i natali a Francesco Cupani, frate francescano e naturalista. È uno dei “quattru paisi di li funci” dove si produce un ottimo olio di oliva Igp e viene allevato il maialino nero dei Nebrodi. Ospita un particolarissimo museo del costume siciliano, “la moda intessuta di gusto”.


◉ PALERMO
Realizzato alla fine del Settecento, è nato dalla collaborazione tra il maestro lignario palermitano Domenico Di Stefano e il decoratore Antonio Pellegrino e sembra ispirato alla grande opera di Gian Lorenzo Bernini custodito a San Pietro...◉ ARCHEOLOGIA
Durante il raddoppio della linea ferroviaria tra Fiumetorto e Ogliastrillo è riemerso il più grande cimitero antico della Sicilia. Con oltre 9.300 tombe, il sito racconta la storia millenaria della colonia greca, tra battaglie, riti funeb...