Arrampicato su una collina, Sant’Angelo Muxaro sembra racchiuso in un pugno. Nel 1506 arrivarono i profughi albanesi, ma le tombe preistoriche fanno ipotizzare ben altro, visto che si ritiene che fosse il cuore della città fortezza dei Sicani, Kamikos, regno di Kokalos, che diede asilo a Dedalo in fuga dal re Minosse. Fatto sta che dagli scavi della necropoli protostorica sono balzati fuori reperti preziosissimi, alcuni al British Museum. Addentrarsi nei vicoli vuol dire ritrovare artigiani, pastori, sapori e lentezza antica, le grotte d’acqua, la necropoli Grotticelle, e la tomba del Principe, la più famosa tholos della Sicilia.


◉ ARCHEOLOGIA
Durante il raddoppio della linea ferroviaria tra Fiumetorto e Ogliastrillo è riemerso il più grande cimitero antico della Sicilia. Con oltre 9.300 tombe, il sito racconta la storia millenaria della colonia greca, tra battaglie, riti funeb...◉ LA SFIDA
A Bompietro, in un ex negozio di tessuti restaurato, prende forma uno spazio culturale e inclusivo. Fa parte di un progetto dedicato alla giovane mediatrice culturale Lucia Pepe, scomparsa nel 2023. Adesso la famiglia porta avanti il suo im...