assessorato
Aggiudicata la gara d’appalto per i lavori nella zona dell’abside centrale del monumento, che conserva parte del pavimento normanno, sculture e affreschi minacciati dalle infiltrazioni
Inaugurata dopo gli interventi di recupero l’area archeologica del Palermitano che accoglie circa 220 sepolture scavate nella roccia, portate alla luce alla fine dell’Ottocento da Antonino Salinas e da Francesco Saverio Cavallari
Resa pienamente fruibile la corte d’ingresso dove si è mantenuta la geometria preesistente, con interventi realizzati nella stessa pietra calcarea che ricopre il pavimento della sala ipostila. Ristrutturata la sala del servizio di custodia e riqualificati gli impianti idrici
Il rinvenimento di alcune tegole con bollo lascia pensare che la dimora scoperta nelle campagne del Nisseno, sia collegabile a un personaggio della cerchia pubblica di epoca imperiale. Le nuove ricerche effettuate in questi mesi hanno fatto emergere almeno tre costruzioni a pianta rettangolare
Primo atto di una collaborazione tra Metropolitan e il museo regionale di Palermo che prevede, oltre al reciproco prestito pluriennnale di reperti archeologici, anche lo sviluppo di attività culturali e di ricerca da realizzare congiuntamente
In contrada San Giovanni, all’interno di una zona già nota per l’interesse archeologico, è stato individuato uno dei pochi lembi non ancora indagati delle antiche sepolture. Acquisiti nuovi elementi per la conoscenza dei riti funerari