leonforte
A Enna si entra per la prima volta dopo trent’anni nell'ex convento a cantiere in corso. Si scopre la mostra sui monili della Madonna della Visitazione, poi un archeotrekking su Monte Altesina e si sale per i vicoli di Fundrisi con gli asini. Leonforte chiude con la pesca “insacchettata”, poi si preparano le Cuddure e si visita per l’ultima volta la Sicula Tempe
Sabato 27 e domenica 28 fine settimana all'insegna della scoperta tra luoghi solitamente inaccessibili ed esperienze insolite. Il festival propone un viaggio attraverso due centri storici dove è possibile esplorare architetture imponenti come sedi bancarie d'epoca e caserme dei Vigili del Fuoco, ma anche addentrarsi in antichi conventi e circoli privati. E ancora sessioni di yoga in luoghi panoramici, passeggiate tra vicoli, degustazioni a chilometro zero
Dal 20 settembre al 5 ottobre un viaggio attraverso i secoli alla scoperta di una città che è sempre stata crocevia di civiltà. Dalla vibrante Kasbah, con i suoi profumi di spezie e i colori delle bancarelle, ai mosaici romani di San Nicolò Regale, emersi da una domus del IV secolo. Il festival racconta storie di integrazione, arte e fede, mostrando come diverse anime convivano in un unico, affascinante racconto mediterraneo
Dalle carceri segrete del Palazzo ai giardini della Sicula Tempe, un viaggio nella città ideale voluta da Niccolò Placido Branciforti, tra residenze nobiliari, ipogei e antichi sapori. Appuntamento nei tre weekend dal 20 settembre al 5 ottobre
Quattrocento luoghi, altrettante esperienze, passeggiate, degustazioni, concerti, visite teatralizzate. Cinquecento storyteller del patrimonio, 1500 ragazzi delle scuole. Dal 20 settembre al 16 novembre la diciannovesima edizione di uno dei più partecipati festival italiani di scoperta del patrimonio. Due mesi interi per riappropriarsi della bellezza a Palermo, Catania, Messina, Enna, Caltanissetta, Ragusa, Trapani, Marsala, Mazara, Alcamo, Bagheria, Carini, Termini Imerese, Corleone, Leonforte, Sciacca
Appena due mesi fa, centinaia di visitatori ammiravano i saloni affrescati della storica dimora settecentesca nel centro della cittadina ennese. Indagini in corso per accertare l’origine del rogo