“Lì dove nascono i sogni”, Orestiadi nel segno di Fellini
Tra teatro e musica, un'edizione speciale della manifestazione dedicata al grande regista, nel centenario della nascita
di Redazione
1 Luglio 2020
“Lì dove nascono i sogni”: è un invito a non smettere di sognare lo slogan della trentanovesima edizione delle Orestiadi di Gibellina, la terza diretta da Alfio Scuderi, realizzata dalla Fondazione Orestiadi, con il sostegno istituzionale dell’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana e del Ministero dei Beni Culturali. Un’edizione “straordinaria” che si terrà dal 17 luglio all’8 agosto (qui il programma completo), dedicata a Federico Fellini con il patrocinio Fellini100, è inserita tra le manifestazioni ufficiali per il Centenario felliniano, nel calendario ufficiale del Ministero dei Beni Culturali.
Si parte venerdì 17 luglio con un’anteprima, tra parole e musica, per dare un segnale della lenta ma significativa ripresa dello spettacolo e della musica dal vivo: a rompere il silenzio e aprire le porte della 39esima edizione saranno le parole sull’inscindibile rapporto tra “Teatro, cinema e sogno” interpretate da Vincenzo Ferrera con la musica di Dario Sulis e Diego Spitaleri, che lasceranno il posto alle note di Niccolò Fabi, ospite d’onore del Festival, che in questa particolare estate ha pensato di ritagliarsi alcune date speciali, tra cui questa.Sabato 18 luglio le Orestiadi aprono ufficialmente con un’altra produzione del Festival (in collaborazione con la Presidenza dell’Assemblea regionale siciliana), un’anteprima nazionale dedicata al mondo del cinema e ai suoi sogni: “Quel Film sono io” tratto da “Ils ne sont pour rien dans mes larmes” di Olivia Rosenthal, Edizioni Gallimard (un progetto inedito di Umberto Cantone e Alfio Scuderi) con la partecipazione di Alessio Vassallo, Filippo Luna, Aurora Falcone, Daniela Macaluso, Silvia Ajelli, Gaia Insenga.Venerdì 24 luglio va in scena l’omaggio delle Orestiadi a Leonardo Sciascia e al felice rapporto che la sua scrittura ha avuto con il cinema: l’atto unico “Gioco di Società” con Silvia Ajelli, Luigi Maria Rausa e il racconto “Un caso di coscienza” letto da Paolo Briguglia, con le musiche di Gianni Gebbia. Ancora la Sicilia al centro dello spettacolo di Fabrizio Ferracane, “Orapronibis” di Rino Marino, previsto per sabato 25 luglio. Venerdì 31 luglio e sabato 1 agosto ritorna alle Orestiadi il progetto under 35 #cittàlaboratorio, grazie alla collaborazione con il Teatro Biondo e Scena Aperta di Palermo, quest’anno con ben quattro anteprime di giovani e promettenti artisti siciliani.E per finire il teatro al Cretto di Burri che in queste ultime edizioni è tornato ad essere tappa importante del Festival: venerdì 7 agosto un inedito omaggio alla narrazione siciliana e alle storie della nostra terra “I-Sola” con Gaspare Balsamo, Davide Enia, Vincenzo Pirrotta, e l’originale omaggio al cinema e ai sogni di Federico Fellini, nel centenario della sua nascita, sabato 8 agosto “Li dove nascono i sogni”, omaggio al grande regista, con la partecipazione di Francesco Scianna e Roy Paci, Angelo Sicurella e con Federica Aloisio e Fabrizio Romano.Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 092467844.