Carini affonda le radici in una storia millenaria e già nel 1200 avanti Cristo, Hyccara, era famosa per le sue terre fertili e per la ricchezza dei suoi abitanti. Con l’avvento del Cristianesimo il paese diventa sede dell’omonima diocesi: esempio della sua fervente attività religiosa è l’enorme complesso catacombale di oltre 3500 metri quadrati utilizzato tra il IV e l’VIII secolo: il più grande della Sicilia occidentale. Tra loculi e cappelle gentilizie, sono stati scoperti affreschi paleocristiani tra i più antichi di tutta la cristianità. Carini fa un balzo demografico tra i secoli XV e XVI, e grazie alla munificenza e al mecenatismo dei principi La Grua si trasforma in città d’arte. Attività che continuerà anche nei secoli successivi e che avrà l’apice nel periodo barocco con capolavori di scuola serpottiana. Carini in due anni di festival è stata sempre molto apprezzata dai visitatori: per questa terza edizione, oltre alle visite a oratori, chiese e al castello, si potrà partecipare ad una passeggiata “sonora” del tutto straordinaria, attraverso i quattro organi monumentali che la città possiede.


◉ L'EVENTO
Il Festino 2025 unisce spiritualità e innovazione con un evento multimediale diffuso nel cuore della città , tra proiezioni digitali, performance teatrali e coinvolgimento dei quartieri. Accanto al carro trionfale, ne sfilerà un sec...◉ PALERMO
Durante i lavori di restauro condotti da Ance Palermo sotto Palazzo Forcella De Seta, sono emerse tracce di un dipinto del tardo Cinquecento attribuito al pittore spagnolo. Lâopera, legata al viceré Marco Antonio Colonna, era parte ...