Catania

  • Un’area di oltre 4.000 metri quadri, con alberi, prato e panchine, è stata restituita alla città dopo la demolizione del vecchio complesso degli ex ospedali Riuniti Santa Marta e Villermosa. Al posto delle strutture dismesse, sorge ora un’area pedonale con giardini, vicino ai principali monumenti del centro. Il progetto punta a valorizzare anche un palazzo settecentesco

  • Grazie a un finanziamento di oltre 800 mila euro previsto dal Pnrr, parte il cantiere nel monumentale edificio barocco di Catania. L’accordo tra Ministero, Soprintendenza e Comune permetterà il recupero di cappelle, sacrestia e coperture, con l’obiettivo di rendere il sito più accessibile e valorizzato entro il 2026

  • Custodita nei depositi del Louvre, l’iscrizione che racconta la storia della piccola Iulia Florentina, sarà in mostra al Museo Diocesano dal prossimo 18 luglio fino al 6 marzo 2026. Una testimonianza unica che getta luce sulle origini del cristianesimo catanese e sul culto dei martiri, in particolare di Sant’Agata

  • Costruito nel secondo dopoguerra, rappresenta un importante esempio di architettura militare e marittima del Novecento. Il vincolo di tutela della Regione Siciliana sancisce il ruolo nella storia del paesaggio costiero della città

  • Inaugurato “Matre Terra”, il primo sentiero di land art nel Parco. Un progetto corale che ha trasformato un’area abbandonata in un percorso di rigenerazione culturale ed ecologica. Ideato dall’associazione Chiarìa, l’iniziativa unisce artisti, scuole e comunità, restituendo bellezza a un territorio ferito

  • Firmato il decreto regionale che sancisce l’interesse culturale dello storico viadotto ferroviario, diventato uno dei simboli della città. Una decisione che allontana le ipotesi di demolizione emerse dal dibattito tra istituzioni, associazioni ed esperti sulla riqualificazione dell’area